Monterosso è il più grande villaggio delle Cinque Terre con una spaziosa spiaggia sabbiosa. La prima testimonianza di Monterosso risale al 1056.
Monterosso è il più grande villaggio delle Cinque Terre con una spaziosa spiaggia sabbiosa. La prima testimonianza di Monterosso risale al 1056. Il promontorio San Cristoforo divide Monterosso in due parti, collegate da un tunnel sotterraneo di un centinaio di metri.
Da un lato c’è il nuovo quartiere Fegina, è una parte residenziale della città, dove si trova la spiaggia e la stazione ferroviaria. Dall’altra parte del promontorio, c’è il porto antico e il centro storico dove possiamo ammirare diversi monumenti. Tra questi, la chiesa di San Giovanni Battista del XIV secolo, il Castello dei Fieschi, che si innalza sul Colle dei Cappuccini. Il monastero la cui chiesa è dedicata a San Francesco, vanta molte opere d’arte, tra cui dipinti di Van Dick, Cambiaso, Piola e Guido Reni.
L’antica area portuale è piena di caratteristici vicoli stretti della Liguria chiamati “carruggi”. Qui si trovano tanti bar, ristorantini, gelaterie e boutique.
La zona di Fegina è famosa per la sua lunga spiaggia e le ville dove hanno vissuto molte celebrità, come per esempio Villa Montale e la tenuta della famiglia Pastin.
All’estremità della spiaggia, quasi mimetizzato con il monte, possiamo vedere una statua di dimensioni veramente colossali. Alta 14 metri, rappresenta il dio Nettuno, con una gigantesca conchiglia sulla spalla. Il “Gigante” fu commissionato da Giovanni Pastin e realizzato in cemento dall’architetto Arrigo Minerbi. Durante un bombardamento nella seconda guerra mondiale, la statua fu parzialmente distrutta e nel 1966 durante una tempesta ne subì altri danni. Mancano le braccia e una gamba, oltre alla gran parte della conchiglia. Ma anche in una forma incompleta, il Gigante rende l’idea dello sfarzo ricercato della famiglia Pastin.
Sagra dei limoni, si tiene il terzo sabato di maggio. Monterosso è famosa per i suoi agrumeti e in particolare i limoni. Tutto il paese, in questo giorno, viene decorato con limoni e fogli. Per le strade ci sono le bancarelle strapiene di agrumi profumati e di tutti i tipi di prodotti a base di limone: limoncino, crema di limone, marmellate e torte. Le bande folcloristiche suonano ovunque e si svolgono varie competizioni. Questa festa è una delle più colorate e allegre delle Cinque Terre.
Infiorata Corpus Domini. Ogni anno, a giugno, i vicoli del centro storico vengono decorati con petali di fiori, creando uno spettacolare manto arcobaleno, attraverso il quale passerà una processione religiosa in onore del Corpus Domini.
La festa delle acciughe fritte si celebra il terzo sabato di giugno. Potete assaggiare le famose acciughe di Monterosso, che fin dal mattino vengono fritte in una tipica padella di ferro a forma di pesce. Le acciughe vengono servite con il pane fritto ed il vino “Cinque Terre”
Festa della Madonna Assunta, si tiene ogni anno il 14 agosto. Il pellegrinaggio inizia dall’Oratorio di Santa Croce con una processione di bambini nelle tradizionali vesti dei pellegrini e termina nel Sanremo della Madonna di Soviore. La sera si può assistere ad un magnifico spettacolo pirotecnico sul mare.
La festa dell’acciuga salata e dell’olio d’oliva si celebra il terzo sabato di settembre. Nelle numerose bancarelle si possono gustare acciughe salate di Monterosso.
La festa del vino si tiene il quarto sabato di settembre. Ovviamente il protagonista qui è il vino delle Cinque Terre e il famoso Sciacchetrà.
