Portovenere è un paese straordinario della Liguria orientale. Appare come una caratteristica cittadina medievale nella parte occidentale del Golfo dei Poeti, tra le Cinque Terre e La Spezia.
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Portovenere è un paese straordinario della Liguria orientale. Appare come una caratteristica cittadina medievale nella parte occidentale del Golfo dei Poeti, tra le Cinque Terre e La Spezia.
Dal 1997 Portovenere è stata riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’UNESCO insieme alle Cinque Terre e alle isole Palmaria, Tino e Tinetto. Le prime testimonianze di Porto Venere o Portovenere, come scrivono in molti, risalgono ai tempi dell’epoca romana e bizantina.
Il nome del villaggio Portus Veneris deriva dal Tempio di Venere, che tanto tempo fa sorgeva al posto dell’attuale Chiesa di San Pietro. La leggenda narra che la Dea Venere nacque dall’abbondante schiuma del mare sotto il promontorio su cui un tempo si trovava il tempio.
Per apprezzare appieno il fascino di uno dei borghi più impressionanti del Mediterraneo, consigliamo una visita dal mare. Verrete rapiti dalla straordinaria bellezza del muraglione delle facciate color pastello. La passeggiata colorata conduce a un promontorio roccioso, dove a picco sul mare sorge la chiesa di San Pietro. Costruita nel 1277 in stile gotico genovese, ci affascina con la sua atmosfera romantica.
Scendendo le ripide scale che portano al mare, vicino alla chiesa possiamo vedere la famosa Grotta Byron (Arpaya). Una storia interessante è legata a questo luogo. Si dice che nel 1822 il poeta Lord Byron visitò Porto Venere e, essendo un grande nuotatore, fece la traversata a nuoto per 8 km, da Portovenere fino a Lerici per raggiungervi il suo amico Shelley che in quel periodo soggiornava a Lerici. Come indica la targhetta all’ingresso della grotta: “Questa grotta è stata l’ispirazione di Lord Byron e ricorda l’immortale poeta, un coraggioso nuotatore che ha sfidato le onde del mare da Portovenere a Lerici”. Non possiamo sapere con certezza se si tratta di una semplice leggenda, ma a noi ci piace pensare che fosse vero.
Un’altra magnifico monumento di Porto Venere è il Castello Doria, una tipica fortezza genovese costruita nel XII-XIV secolo. Da visitare anche la Chiesa di San Lorenzo del XII secolo, dove ogni anno, il 17 agosto, viene celebrata la festa della Madonna Bianca, patrona della città di Portovenere. In tutta la città, vengono accese migliaia di candele, e al crepuscolo creano un’atmosfera favolosa e fantastica.
Di fronte a Portovenere, a circa 100 m nel punto più stretto si trova l’isola di Palmaria. Questa è l’unica isola abitata in Liguria, con una superficie di 1,6 km quadrati. L’isola è una riserva naturale ed è un posto ideale per trekking e passeggiate. Tra gli edifici storici sull’isola: Fort Umberto First e Fort Cavour.
Tra le spiagge più affascinanti ci sono Pozzale e Terrizzo. Dall’altra parte di Palmaria, si trova l’isola del Tino, di dimensioni inferiori, dove fu eretto un antico monastero. Quest’isola può essere visitata solo due volte l’anno: il 13 settembre in occasione della festa di San Venerio e la domenica successiva. Dal lato del mare aperto, in prossimità del Tino, affiora dal mare un piccolo isolotto Tinetto, su cui si sono ancora conservate le rovine dei piccoli edifici religiosi dei monaci.
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